In Italia Micio e Fido non sentono la crisi
Per Fido non si bada a spese. A registrare la situazione degli animali da compagnia in Italia ci ha pensato l'Eurispes con il "Rapporto Italia 2008". Dai dati dell'Ente di ricerca risulta che la quota per il mantenimento degli animali da compagnia sia cresciuta, tra il 2001 e il 2007, del 30%.In totale nel nostro Paese per gli amici a 4 zampe si sborsano circa 2,4 miliardi di euro all'anno.Tra questi, 1,1 vanno agli alimenti (670 milioni per i gatti e 450 per i cani), 960 milioni per le visite veterinarie, 337 milioni per spese accessorie.
La crisi non ha toccato l'amore per il proprio animale: secondo un sondaggio condotto dall'Eurispes, infatti, il 100% dei veterinari contattati non ha ricevuto richiesta di eutanasia al contrario di quanto è stato indicato da chi pensa che la crisi economica spingerebbe all'uccisione dell'amico a quattro zampe per difficoltà nel bilancio familiare.
I cani sono 6.500.000 (al 2006) di cui mezzo milione di randagi, i gatti sono 8.500.000 di cui 2.500.000 di randagi. Dal rapporto emerge il buon funzionamento della legge sul maltrattamento degli animali (legge 189 del 20 luglio 2004): nei sei mesi precedenti dalla sua entrata in vigore i casi erano 373 e gli animali coinvolti oltre 41.667, di cui 30.179 uccisi, nei sei mesi successivi i casi sono stati 693 per un totale in tutto il 2004 di 1.066 casi. Ma i risultati sono evidenti per quanto riguarda il numero di animali maltrattati: infatti, secondo l'Eurispes, nei primi sei mesi del 2007 sono stati maltrattati 3.807 animali. Fonte: Tiscali Notizie
