mercoledì 27 giugno 2007

L'agility dog

L’Agility? Un gioco bellissimo.Dietro a quella manciata di secondi passati a districarsi tra gli ostacoli del campo di gara si nasconde però un addestramento completo, impegnativo e rigoroso al pari di tutte le altre discipline cinofile.Agility è proprio questo: lavorare insieme, imparare a superare tutti gli ostacoli, le difficoltà, giocando e divertendosi. Con un sogno: conquistare il podio…AFFRONTARE GLI OSTACOLI SENZA STRESSI! Il primo problema è convincere il vostro cane a superare tutti gli ostacoli. I tunnel sono divertenti, i salti sono facili. Può essere più difficile la palizzata, la basculla, la ruota. Lo slalom richiede un impegno costante, per diversi mesi. In questa prima fase il vostro criterio non è ancora la velocità, ma la precisione e la motivazione. Il cane deve imparare ad affrontare gli ostacoli senza sbagliare, e avere una voglia matta di entrare sul campo per giocare con voi. Non spingete il cane sui salti, non serve per aumentare la sua motivazione. Inoltre peggiora la sua capacità di concentrarsi sull’esercizio e sui vostri comandi.Lavorate con serenità, senza stress. Rinforzate il cane quando esegue l’esercizio nel modo corretto. Evitate di farlo sbagliare. Non usate MAI metodi che prevedono stress o coercizione. Alcuni cani recuperano, molti no. Non affrettate i tempi. Fuori dal campo allenatevi a comunicare con il corpo: il cane deve imparare a girare di 90° e 180° seguendo il movimento del vostro braccio. In questa fase il cane non capisce ancora cos’è l’Agility, esegue solo degli esercizi. In Agility fino ad oggi sono esistite due categorie: mini (cani di taglia inferiore a 40 cm) e standard (cani di taglia superiore ai 40 cm). Dal 2002 sono previste tre categorie: mini (fino a 38 cm), intermedia (da 38 a 45 cm) e standard (superiore a 45 cm). Questo per dare una possibilità alle razze che negli ultimi anni hanno sofferto della competizione con il velocissimo Border Collie. IL PERCORSO: PREPARATEVI A LAVORARE!Superare gli ostacoli non è fare Agility. Solo quando cominciate ad affrontare i primi percorsi, capirete che chi lavora non è solo il cane. Siete anche voi. Dovete essere al posto giusto nel momento giusto. Dovete guidare il cane con il corpo e la voce. Questo è il momento in cui sia voi che il vostro cane scoprite davvero cos’è l’Agility. Il cane impara a guardare avanti, verso gli ostacoli. Impara anche a tenere un occhio e un orecchio su di voi, a seguire le vostre indicazioni.Voi scoprite che l’Agility richiede velocità, precisione, concentrazione. Non al cane: a voi!Concentratevi sul percorso prima di partire. Concentratevi su ogni ostacolo durante il percorso. Non date mai niente per scontato. Rimanete concentrati, e continuate a lavorare fino all’ultimo ostacolo. L’Agility non perdona i pigri! Non prendetevela con il cane per eventuali errori: ci vorranno mesi, anni, prima di raggiungere un buon affiatamento. Rimanete positivi. Lavorate per pochi minuti di seguito, non stressate il cane. Non lavorate se non siete sereni e concentrati. Continuate a curare la precisione e la motivazione. La velocità dipende dalla qualità del vostro lavoro, e dalle attitudini del cane. Potete migliorare solo il primo fattore! L’Agility è una disciplina aperta a tutti i cani, compresi i meticci. Proprio per i meticci c’è chi si batte per evitare che vengano esclusi dalle gare. Negli ultimi anni è aumentata la competizione, e c’è ormai chi sceglie un cane “per fare Agility”. I preferiti sono i Border Collie negli standard, gli Shetland e i barboncini nei mini. Per fortuna non basta avere un buon cane per vincere: dovete lavorare duro, lavorare bene, e creare una intesa perfetta. I SEGRETI DEI CAMPIONINon lavorate mai da soli. La maggior parte degli errori dipende dalla conduzione: siete nel posto sbagliato, date il comando in ritardo o in anticipo, spostate male il peso, eseguite un movimento scorretto… Solo chi vi guarda può spiegarvi qual è la reazione del cane alle vostre azioni. Rispettate i tempi di apprendimento. Non lavorate troppo a lungo, anche se il cane sembra averne ancora voglia. Per alcuni cani una pallina è uno stimolo a continuare a correre anche quando sono stanchi e stressati. Aumentate le difficoltà gradualmente, fate in modo che il cane sia sempre in grado di affrontare l’esercizio senza errori e senza stress. Rimanete rilassati, concentrati e positivi. Se siete stanchi, tesi e nervosi, evitate di allenarvi. Tirate la pallina al vostro cane, portatelo a fare una passeggiata. Fate qualunque cosa, ma NON lavorate. Organizzate il lavoro. Riuscire ad affrontare un percorso non è che l’inizio. Il bello, e il difficile, comincia adesso! Dovete lavorare a: invio in avanti, discriminazione degli ostacoli, cambi di direzione, velocità, zone di contatto, entrate di slalom, tecniche di conduzione. Curate la preparazione fisica. Non potete pretendere che il vostro cane salti e corra ogni volta che vi fa comodo. Dovete fare in modo che arrivi all’appuntamento preparato. Tenetelo magro, e tonico. Portatelo a fare lunghe passeggiate in libertà, su terreni diversi. Scaldate il cane prima dell’allenamento e della gara (5 minuti al passo minimo). Smettete di fumare e cercate ogni tanto di correre con il vostro cane. Create un’ottima intesa con il cane. L’agonismo richiede tanto lavoro. Ma il lavoro non basta. Alla fine i migliori conduttori sono quelli che hanno una intesa più forte con il loro cane, sanno valorizzare i suoi pregi, sanno trasmettere amicizia, affetto, gioia. Sanno dare, oltre a chiedere. Lavorate duramente, ma non dimenticate mai il divertimento e l’amicizia.
Tutti i diritti riservati a Waggingweb.com

Educazione cinofila, dog & cat sitting, pensione in famiglia

CORSI DI EDUCAZIONE PER CUCCIOLI DAI 2 AGLI 8 MESI

Il corso base prevede l'insegnamento di esercizi quali: seduto, terra, resta, richiamo, lascia quello che hai in bocca, condotta al guinzaglio senza tirare, attenzione, controllo dell'iniziativa. Inoltre, al proprietario verranno fornite informazioni utili a saper decifrare ogni comportamento del proprio animale.

Per informazioni scriveteci una email cliccando sul cagnolino a sinistra.


PER TUTTI COLORO CHE CI SCRIVONO RICORDIAMO CHE NON RISPONDIAMO A DOMANDE INERENTI PROBLEMI DI SALUTE DEL CANE, PERCHE' NON SIAMO VETERINARI. GRAZIE.


Realizziamo ritratti del vostro animale preferito. Potete vederne qualche esempio qui. Contattateci per maggiori informazioni.


Eseguiamo anche traduzioni di documenti da e nelle lingue seguenti : inglese-italiano-francese.

Traduzioni assicurate da un traduttore professionista laureato. Qualità e professionalità garantite.

Contattateci per un preventivo gratuito.