La scelta del cucciolo

Siamo convinti che la prevenzione dei problemi comportamentali e la costruzione del rapporto con il cane inizi molto prima, nella nostra testa.
Che la nostra scelta cada su una determinata razza o su una cucciolata di meticci, è importante essere a conoscenza della situazione da cui proviene il cane.
Un cane equilibrato e quindi più "facile" da gestire, sarà quello che abbia compiuto lo svezzamento dalla madre nei tempi giusti e che abbia avuto modo di socializzare con i fratelli per un tempo sufficiente.
E' sconsigliabile prendere un cucciolo prima delle sette - otto settimane, proprio per permettergli di sviluppare la comunicazione sociale con i suoi simili.
Un allevatore serio terrà conto di quest'aspetto e non vi lascerà prelevare il cucciolo prima del tempo.
Anche i cuccioli nati in casa presentano sovente caratteristiche ideali proprio perché allevati tutti insieme con la madre.
Attenzione invece ai cuccioli esposti nelle vetrine dei negozi: molto spesso sono stati acquistati da vari allevatori (anche all'estero) ed hanno subito una trafila traumatica di eventi iniziata in periodi precocissimi, prima di arrivare nelle vostre case.
Sono quindi soggetti ad alto rischio sia per patologie veterinarie che caratteriali.Se invece avete generosamente scelto un cucciolo proveniente da un canile, non potete sapere con certezza a che tipo di esperienze precoci è stato sottoposto.
Il vostro amico avrà sicuramente bisogno di tanto amore, ma anche di pazienza e attenzione nel rilevare la comparsa di possibili problemi comportamentali.Il fatto di avere bisogno di un aiuto per risolvere i problemi legati al comportamento del nostro amico, naturalmente non dipende dal fatto che sia un cucciolo di razza o no, ma dal fatto che non sia stato allevato con serietà e competenza nelle sue prime settimane di vita.
E' altrettanto importante che la cucciolata sia stata gradualmente e dolcemente abituata alla presenza dell'uomo, anche con delle giuste manipolazioni a partire dalle tre settimane di vita.Anche l'esposizione a stimoli diversificati (visivi, uditivi, tattili, olfattivi) contribuisce alla crescita psicologica del cane.
Viceversa, cuccioli allevati in isolamento possono sviluppare paure esagerate e scarso adattamento a situazioni nuove.
Se possibile, andando a conoscere il nostro cucciolo, chiediamo sempre di poterlo vedere insieme ai fratelli e magari anche la madre.
Il momento magico è arrivato: nella prossima puntata saremo con voi nell'incontro con il vostro futuro amico.
Nella scelta del cucciolo osservate bene tutta la cucciolata, come giocano, quale dei cuccioli resta in disparte, quale si mostra più dominante nei confronti dei fratellini.
Attirate l'attenzione dei cuccioli chiamandoli con tono di voce allegro, il cucciolo che si avvicinerà o che almeno mostrerà curiosità nei vostri confronti sarà un soggetto equilibrato.
Poi, prendete un cucciolo per volta in braccio e notatene il suo comportamento, se si divincola sarà sicuramente un soggetto non facile anche da adulto.
Il cucciolo equilibrato e docile caratterialmente deve lasciarsi andare rilassato tra le vostre braccia, non mostrare timore o aggressività, nè mordere le mani.
L'ideale sarebbe sottoporre ogni cucciolo ad un test caratteriale, il più antico e anche famoso è quello dello studioso William Campbell.
Rimandiamo ad un prossimo post il test in versione integrale.